Il tempo di Sofia

xXx...Angel...xXx

Posted on 8/8/2008, 13:28

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Il tempo di Sofia - Alisia Mariani

Informazioni sulla scrittrice:
Alisia Mariani nasce ventisette anni fa a Roma, dove vive e scrive. Laureata come traduttrice, lavora nel settore delle Risorse Umane di una grande Azienda. Appassionata di letteratura e arti figurative, coltiva la sua passione scriendo "Il tempo di Sofia", il suo primo romanzo.

Di cosa tratta il libro?:
Un tempo delicato, quello di Sofia, un tempo che per la sua età sembra infinito, che con gli anni appare lontano e sovrapposto da molti altri tempi infinitamente più lunghi. Sofia è una ragazza non più adolescente, non ancora donna; la scopriamo inizialmente indifesa, fragile ma intuiamo subito in lei una forza, tipica di quell'età in cui si crede ancora di poter modificare il mondo, capace di farle compiere scelte drastiche, come quella di abbandonare l'uomo di cui si è scoperta innamorata e coraggiose, come quella di lasciare la famiglia per andare a cercare la sua identità professionale ed umana altrove dall'Italia. Il rapporto talvolta conflittuale talvolta complice con i genitori, il valore dell'amicizia, la scoperta dell'innamoramento e del ciò che si vuol fare da grandi, le follie incoscienti tipiche di quell'età, per cui si vede un amico sfiorare la morte. Tutto questo scorre tra le pagine con un linguaggio mai banale, mai scontato, adolescente ma adulto, un linguaggio che nei dialoghi è ricco di punti di sospensione, di punti esclamativi, di punti interrogativi, proprio come l'età di Sofia. Un libro per chi quell'età ce l'ha ed ha bisogno di identificarsi e di capire che c'è stata una Sofia in ognuna di noi, ma anche per chi quell'età la vede ormai lontana ed ha voglia di ripercorrerla di nuovo, perché di quell'età tutti noi siamo figli.

Alcune parti del libro che mi sono piaciute particolarmente:
I secchioni sanno tutto e ti dicono che non sanno niente. Sono quelli che stanno sempre con il libro in mano, fino a due minuti prima dell’interrogazione. Gli sudano le mani, tremano e continuano a ripetere a voce alta anche se tu gli stai raccontando che vai al funerale di tua madre. Sono quelli che ti dicono che si sono preparati su tutto il programma, perché serve. E tu tutto il programma non l’hai fatto, sai al limite gli ultimi due capitoli. E l’ansia comincia a salire. Poi li interrogano e non tremano più. E sanno tutto. In compenso a questo punto tremi tu.

Erano entrambe figlie uniche e non avevano mai provato cosa significasse avere un fratello, una sorella, qualcuno che abbia il tuo stesso sangue. Qualcuno che nonostante tutto nella vita sarà sempre legato a te, in qualsiasi parte del mondo sia e qualsiasi cosa faccia.

Non ti è mai capitato di voler tenere per te delle sensazioni, dei sentimenti? Non perché non li vuoi raccontare, ma perché sono solo tuoi e già il fatto di condividerli con qualcuno sminuirebbe la loro intensità?

Non esistono vite perfette, esistono solo momenti, momenti perfetti, che poi sono irrimediabilmente seguiti dai momenti imperfetti… e gli amici servono in quei momenti.

Lo amava, lo amava come non aveva mai amato nessun altro nella sua vita. Lo amava di un amore che non avrebbe mai più riprovato per nessuno. Lo amava di un amore puro e sincero. Lo amava incondizionatamente.

Il libro è stato anche presentato il 21 Luglio scorso alla manifestazione "Invito alla lettura" (questo è il sito per chi non la conoscesse http://www.invitoallalettura.org/ ). Altri due pezzi del libro, come avrete notato, li ho inseriti nella mia firma! Spero che questa discussione vi abbia suscitato un po' di interesse!